venerdì 25 novembre 2016

Padiglione dell'Austria, bosco verde dell'Expo 2015


Puoi sopravvivere: 5 settimane senza cibo. 5 giorni senza acqua. Ma non 5 minuti senza aria.
Questo è il concetto che sta alla base del Padiglione dell'Austria a Expo Milano 2015: visitarlo vuol dire immergersi nell'aria pura di una foresta di montagna di un bosco austriaco.
Expo 2015, Padiglione Austria
Un sentiero circondato da alberi (alcuni alti 12 metri) e, se non fosse ancora chiaro l'invito a respirare a pieni polmoni, ci pensa una grossa scritta a led a illuminare i più distratti: Breathe (respira). Man mano che si avanza,le lettere paiono perdersi per strada e, della parola Breathe, restano solo quelle centrali: Eat (mangia). Ancora qualche passo e, alla fine, anche la lettera E scomparirà tra rami e foglie, lasciando al centro dell'attenzione la sigla At (Austria).
 
 Un concentrato di natura, architettura (il progetto è dell'architetto paesaggista Klaus K. Loenhart) e tecnologia che genera oltre 62 chili di ossigeno fresco ogni ora, ovvero il fabbisogno medio di circa 1800 persone. Il tutto, unicamente grazie a fonti di energia rinnovabile. La temperatura è inferiore addirittura di 4-5 gradi rispetto a quella esterna. Merito del refrigerio naturale delle piante e delle microgocce sprigionate ovunque dai nebulizzatori: in questo modo l'aria pulita non solo si sente, ma si vede.
il Padiglione dell'Austria fa venire una gran voglia di scappare dalla città e immergersi nella fresca natura di una foresta tirolese.

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